Anche quest’anno la Bandiera Blu continuerà a sventolare sulle spiagge di Budoni: il litorale del borgo gallurese è infatti stato confermato tra le località che potranno fregiarsi del simbolo ormai più conosciuto per la gestione sostenibile del territorio e per l’assoluta qualità del proprio mare. Un risultato che testimonia il grande lavoro realizzato, anno dopo anno, dall’Amministrazione comunale e che ha ormai portato Budoni nel ristretto novero delle spiagge che si distinguono per rispetto dell’ambiente, qualità della ricettività, inclusività ed eccellenza del mare ogni anno insignite dell’ambito riconoscimento internazionale.
“Siamo davvero orgogliosi per questa conferma” commenta l’assessore al turismo e all'ambiente Antonio Addis. “La Bandiera Blu è un simbolo da tutti riconosciuto, che per noi non è un traguardo ma un punto di partenza raggiunto grazie a un progetto di lunga durata e una visione rispettosa e inclusiva del territorio, oltre all’eccellenza del nostro mare. Uno sprone per tutti noi a proseguire su questa strada, per offrire ogni anno un maggior numero di servizi e per rendere sempre più indimenticabile il soggiorno a Budoni”.
L’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire a chi ha specifiche necessità di godere pienamente del soggiorno è particolare motivo d’orgoglio per il borgo gallurese: tutti gli ingressi alle principali spiagge sono infatti dotati di passerelle, servizi igienici per persone con disabilità motoria, sedie job per consentire l’accesso in mare. E anche i mezzi Marebus, che dal centro abitato fanno la spola verso il litorale, sono attrezzati per il trasporto di persone con disabilità. Le postazioni di salvataggio disseminate sulle spiagge libere, poi, aumentano ulteriormente il livello di sicurezza e assicurano tranquillità maggiore ai bagnanti.
Minuziosa l’attenzione all’ambiente, con centinaia di punti per la raccolta differenziata distribuiti su tutto il litorale e corsi di educazione ambientale per i turisti, elaborati in questi anni grazie alla collaborazione dell'istituto alberghiero di Budoni Ipsar con la Fee, e al sodalizio tra l’amministrazione comunale e Legambiente. La ricca cartellonistica sulla flora e sulla fauna del territorio esaudisce ogni curiosità sull’inesauribile spettacolo naturale della zona, che può essere scoperta in maniera minuziosa e dettagliata grazie alle visite guidate gratuite o percorrendo i tre sentieri soft trekking del Parco Sole e ai due sentieri dedicati al bike trekking. Per raggiungere le spiagge, oltre al servizio Marebus, sono infine a disposizione le comode rastrelliere per le biciclette.